“Lifelong learning”: un caso di apprendimento permanente tra le mura domestiche.

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“Lifelong learning”: un caso di apprendimento permanente tra le mura domestiche.

Quelli ritratti nella foto sono il mio compagno e sua madre Loredana di 84 anni, compiuti meno di un mese fa.

Sono seduti nell’angolo “studio” che lei ha ricavato in sala, visto che da oltre trent’anni fa volontariato presso la Pubblica Assistenza di Castenaso, alle porte di Bologna, occupandosi della contabilità.

In questo periodo, essendo impossibilitata a recarsi di persona presso la sede dell’associazione, ha avuto la necessità di imparare a inviare e-mail con documenti allegati. E nelle foto vediamo uno dei momenti in cui, al fianco del figlio, sta imparando a farlo.

Guardandoli, non solo ho avuto le netta sensazione di vedere applicato tra le mura domestiche un bell’esempio di “lifelong learning”, ma ho anche pensato ai problemi che non di rado incontro nella mia attività professionale, quando, in azienda, mi viene detto che le persone di una certa età non sono disponibili a mettersi in gioco e a modificare i propri repertori comportamentali.

Se non si può negare che in linea di massima la giovane età sia un elemento che facilita il processo di apprendimento, allo stesso tempo occorre precisare che in età adulta, anche avanzata, è assolutamente possibile apprendere, soprattutto se sono presenti alcuni fattori che Malcom Knowles, padre dell’Andragogia, ha delineato.

Nel caso specifico, in perfetta coerenza con alcuni di quei principi, i fattori che permettono a Loredana d’imparare ad utilizzare la posta elettronica sono connessi alla concretezza per cui la nuova competenza è immediatamente spendibile, alla dimensione dell’auto-motivazione, in base alla quale il cambiamento non è imposto dall’esterno ma è frutto di una scelta e, non ultimo, alla sua attivazione attraverso l’esperienza e l’applicazione pratica.

Queste condizioni, tutt’altro che banali, spesso non vengono rispettate nel momento in cui si progettano interventi formativi aziendali e la loro assenza può pregiudicare l’efficacia della formazione che, come molta letteratura specifica ha evidenziato, in molti casi non produce cambiamenti comportamentali reali e duraturi.

Per approfondire le tematiche relative ai principi dell’apprendimento degli adulti e all’efficacia della formazione, a partire dalla progettazione, rinviamo al materiale sull’apprendimento delle competenze pubblicato sul sito di LAM Consulting nella sezione: “Apprendimento delle Competenze”.

Dott.ssa Monica Giannoni
Responsabile Didattica LAM Consulting srl SB